Lavare e stirare il lino non rappresentano operazioni particolarmente complicate, a patto ovviamente di sapere come farle. Se hai la fortuna di possedere indumenti o accessori realizzati con questo bellissimo tessuto, infatti, ci terrai a mantenerli sempre puliti e freschi di stiratura, così da valorizzare al massimo la loro morbida texture.

Il problema del lino, tuttavia, è dato dalla sua grande delicatezza, motivo per cui è necessario lavarlo e stirarlo con una certa cura, senza lasciare nulla al caso. In questa guida completa al lavaggio e alla stiratura del lino, pertanto, troverai una serie di consigli molto utili, che ti aiuteranno a preservare la bellezza e la funzionalità del tuo tessuto preferito.

Preparazione per il lavaggio

Una delle domande che ci vengono rivolte più spesso (e che probabilmente ti sarai posto anche tu) è la seguente: il lino si può lavare in lavatrice? La risposta, per la gioia di molti, è sì. Ciò nonostante, se opti per questa (comoda) soluzione, devi prestare un'attenzione ancora maggiore, poiché il rischio di danneggiare questo tessuto delicato diventa ancora più alto. 

Se ti stai chiedendo a che temperatura si lava il lino significa che hai già intuito il problema, ossia il fatto che immergerlo in temperature elevate significherebbe danneggiarlo in maniera irreversibile. L'ideale, pertanto, sarebbe quello di usare un ciclo per tessuti delicati, evitando di andare oltre i 30°. Del resto, prima di buttare un indumento di questo tipo nella lavatrice, dovresti prepararlo e, già che ci sei, verificare che sia presente un'etichetta sul lavaggio del lino, contenente istruzioni più specifiche.

Fatto questo, se hai a che fare con un indumento completo di tasche e cerniere, assicurati di svuotare le prime e chiudere le seconde, onde evitare danni durante il lavaggio. Se noti la presenza di macchie, invece, dovrai pretrattare applicando un detersivo per lino o, in generale, uno specifico per i tessuti delicati. 

Una volta che avrai terminato tutte queste operazioni preliminari, potrai finalmente procedere con il lavaggio del lino vero e proprio. 

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Procedure di lavaggio

Come ti abbiamo già anticipato, puoi scegliere di lavare il lino a mano oppure in lavatrice. Se opti per quest'ultima soluzione, una volta selezionato il programma corretto per i tessuti delicati, l'unica cosa alla quale dovrai prestare attenzione riguarda il non riempire troppo la lavatrice, poiché il lino necessita di un certo spazio per muoversi.

Se invece hai la fortuna di possedere un elegante foulard in lino e l'idea di buttarlo in lavatrice ti terrorizza, puoi tranquillamente procedere con il lavaggio a mano. Ciò che devi fare, in questo secondo caso, consiste nel riempire una bacinella con acqua tiepida, aggiungendo una piccola quantità di detersivo specifico. Fatto questo, immergi il tuo foulard (o qualsiasi altro indumento in lino), lasciandolo in ammollo per circa 5 - 10 minuti.

Trascorso questo lasso di tempo, strofinalo delicatamente con le mani, per poi passare al risciacquo, svuotando la bacinella e riempiendola con acqua fredda al fine di rimuovere completamente il sapone: un'operazione che potrebbe essere necessario ripetere più volte. Quando l'acqua sarà tornata completamente limpida, potrai passare alla fase dell'asciugatura. 

Asciugatura del lino

Esattamente come per il lavaggio, anche l'asciugatura del lino ti pone di fronte a due possibilità: usare l'asciugatrice o sfruttare l'aria aperta. Nel primo caso, dovrai nuovamente impostare un ciclo delicato, accertandoti di rimuovere gli indumenti quando sono ancora leggermente umidi, onde evitare di comprometterne la morbidezza.

Se invece hai optato per il lavaggio a mano, come prima cosa dovrai "sprimacciare" leggermente il tessuto per eliminare l'acqua in eccesso, dopodiché potrai arrotolarlo con delicatezza all'interno di un asciugamano, che assorbirà l'umidità rimanente. Per evitare antiestetiche pieghe, invece, ti sarà sufficiente stendere il capo con attenzione, assicurandoti che sia ben teso. 

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Stiratura del lino

La stiratura del lino rappresenta l'ultimo step e, tra tutti quelli che abbiamo visto finora, è forse quello che richiede la maggiore attenzione. Stirare il lino, del resto, è molto importante al fine di valorizzare la morbidezza e la setosità del tessuto, motivo per cui si tratta di un'operazione da portare avanti con la massima concentrazione.

Come prima cosa, infatti, dovrai preparare il tuo ferro da stiro, assicurandoti che sia pulito e privo di residui. Dopodiché impostalo su una temperatura moderata e procedi con la stiratura del tuo tessuto in lino.

Il consiglio, in questo caso, è quello di servirti di un panno leggermente inumidito, da frapporre tra l'indumento e il ferro da stiro. Così facendo, infatti, minimizzerai il rischio di bruciature e distribuirai il calore in modo più uniforme, ottenendo un risultato decisamente migliore.

Di tanto in tanto, solleva il panno umido per controllare come procede la stiratura, prestando molta attenzione a non fare pieghe. Al termine dell'operazione, accertati che il lino sia completamente asciutto. 

Consigli speciali per i tessuti decorati

Nel caso in cui il tuo indumento in lino presenti delle decorazioni, come ad esempio perline e lustrini, devi prestare ancora più attenzione. Il consiglio, in questo caso, è quello di optare sempre e comunque per il lavaggio a mano e l'asciugatura all'aria aperta.

Per quanto riguarda la successiva stiratura, invece, valuta innanzitutto se è davvero necessaria e, in caso di risposta affermativa, stira l'indumento al rovescio, o coprilo con un panno in cotone per proteggerlo dal ferro da stiro. Ricorda inoltre d'impostare quest'ultimo a una temperatura più bassa. 

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Conservazione e manutenzione a lungo termine

Il lino è un tessuto molto pregiato e, in quanto tale, necessita di essere conservato e mantenuto con tutte le attenzioni del caso. Di seguito, pertanto, ti lasciamo un pratico elenco di consigli che potranno aiutarti a conseguire l'obiettivo:

- riponi il lino in un luogo asciutto e ben ventilato per evitare la formazione di muffa e odori. No agli ambienti umidi come scantinati o soffitte;

-  conserva i capi di lino in sacchetti di tessuto traspirante, evitando quelli in plastica, che possono trattenere l'umidità e causare danni;

- evita la luce solare diretta, che può sbiadire i colori del lino;

- se noti strappi o cuciture allentate, ripara i danni immediatamente per evitare che peggiorino. Questo può aiutare a prolungare la vita del capo in lino.

Seguendo questi consigli, potrai mantenere i tuoi indumenti in lino in ottime condizioni, massimizzando la loro durata nel tempo e preservandone la bellezza. 

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Conclusione

Mettendo in pratica i consigli che ti abbiamo fornito in questa guida, manterrai i tuoi indumenti di lino in perfetto stato, valorizzando al massimo la loro soffice texture e indossandoli per un tempo molto lungo.

Nel caso in cui avessi qualche domanda, ad ogni modo, t'invitiamo a scriverla nei commenti, raccontandoci anche le tue personali esperienze di lavaggio e stiratura del lino, così da confrontarci tutti insieme e scoprire nuovi modi per trattare questo bellissimo tessuto.